La mostra, ospitata al primo piano del museo è frutto della collaborazione del Comune di Trieste con il Museo della Battaglia di Vittorio Veneto che ha messo a disposizione diversi scatti realizzati da Luigi Marzocchi (1888 – 1970), ufficiale responsabile del “Reparto Fotografico del Comando Supremo” del Regio esercito italiano, annesso all’Ufficio Stampa e Propaganda durante il Primo conflitto mondiale.
In particolare le immagini provengono dalla consistente “Serie fotografica documentaria sulla guerra italo-austriaca”, donata nel 1987 al Museo di Vittorio Veneto dalla figlia di Marzocchi, Mariaemma, assieme a diverso altro materiale documentario. Le fotografie selezionate per l’occasione creano un legame ideale tra la città veneta e il capoluogo giuliano: la prima fu teatro dell’ultima battaglia della Grande Guerra il cui epilogo fu la tanto agognata liberazione di Trento e di Trieste. Gli scatti raccontano dell’avanzata delle truppe in territorio friulano, del loro movimento in avanti dalla linea del Piave fino a Trieste dove, a pochi giorni dalla redenzione, venne in visita il re Vittorio Emanuele III. Un obiettivo che ha immortalato non solo la cronaca dei fatti, ma che ha saputo cogliere gli sguardi carichi di umanità dei soldati e della gente comune mentre il conflitto volge al termine.
Una mostra che aggiunge un tassello importante e particolarmente significativo nel presente anno 2018 al percorso espositivo del Museo “Diego de Henriquez” che, con le immagini di Luigi Marzocchi, si unisce alle celebrazioni del centenario della fine della Prima guerra mondiale. Celebrazioni del Comune di Trieste nel cui ambito si colloca l’esposizione del Servizio Musei e Biblioteche “Teatri di guerra, teatri di pace. Figure e memorie – Trieste 1918/1919”, inaugurata la scorsa settimana e visitabile a ingresso libero fino a domenica 2 dicembre nella Sala “Attilio Selva” di Palzzo Gopcevich in via Rossini 4, con orario martedì-domenica 10-17.
La mostra è visitabile dal 18 ottobre 2018 al 6 gennaio 2019
Orari: da mercoledì a lunedì 10.00 – 17.00. Martedì chiuso
Si accede con il biglietto di ingresso al Museo
Info: 040 675 4699